Le agevolazioni riconosciute per la riqualificazione e la ristrutturazione sono indirizzate alla totalità di contribuenti, senza quindi limiti reddituali o privilegi particolari. Esse vengono riconosciute se portate i detrazione IRPEF o IRES come sconto sottoforma di bonus nelle dichiarazioni dei redditi dei 5anni (riqualificazione energetica) o 10 anni (ristrutturazione) successivi all'intervento realizzato. Gli unici paletti imposti dalla legge sono i massimali di spesa (la spesa cioè viene coperta solo entro determinate somme). Con la formula della CESSIONE DEL CREDITO siamo noi ad acquistare il tuo credito fiscale e applichiamo lo sconto in fattura, perciò tu devi corrispondere solo il 35% dell'importo dei lavori in caso di riqualificazione o il 50% in caso di ristrutturazione.
Applichiamo la formula della cessione del credito per sostituzione di caldaie, installazione di climatizzatori, impianti fotovoltaici anche con batterie e ristrutturazioni complete di immobili comprese di opere edili.
La detrazione fiscale per la riqualificazione è un’agevolazione riconosciuta ai contribuenti a prescindere dal fatto che questi siano intenzionati o meno ad eseguire dei lavori di ristrutturazione all’interno di un edificio. Per godere di questo sconto sulle imposte, infatti, è necessario ad esempoi l’acquisto un condizionatore ad aria provvisto di pompa di calore o di una caldaia a condensazione o ancora meglio di una caldaia ibrida (caldaia a gas + pompa di calore). La detrazione spetta al 65% come risparmio energetico a condizione che venga inviata la dichiarazione ENEA online.